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22 Febbraio 2023
Ammontano a 1.970 le assunzioni programmate in Irpinia per il mese di febbraio e 5.520 per il trimestre febbraio – aprile 2023. Ciò è quanto emerge dal “Bollettino mensile” del Sistema informativo “Excelsior”, realizzato da Unioncamere in collaborazione con Anpal e con il supporto delle Camere di Commercio per la rilevazione presso le imprese.
Nel dettaglio, delle 1.970 assunzioni previste nel mese di febbraio 2023 per la provincia di Avellino, il 42,7%, ovvero ben 840, sono riservate ad operai specializzati; il 26 % (510 su 1.970) ad impiegati appartenenti alle professioni commerciali ed ai servizi ed il 19,9% (390) a dirigenti ed appartenenti alle professioni con elevata specializzazione. Per quanto riguarda le fasce d’età interessate dalle assunzioni, quella dei più giovani, ossia quella fino ai 29 anni, appare come la più richiesta per impiegati nelle professioni commerciali e nei servizi (44,7%).
Quasi la metà delle imprese in cerca di personale continua a richiedere, ai fini delle assunzioni, l’esperienza nel settore. Le imprese irpine sembrano riscontrare difficoltà nella reperibilità di personale sia per la mancanza di candidati in termini numerici (23%) sia per l’inadeguata preparazione (19,1%).
I titoli di studio di istruzione secondaria più richiesti per Avellino e provincia, sono gli indirizzi: amministrazione, finanza e marketing (150 assunzioni), meccanica e meccatronica (80) e turismo, enogastronomia e ospitalità (60). Tra i diplomi professionali, l’indirizzo ristorazione (60) è il preferito dalle imprese irpine, almeno nel periodo analizzato.
Con riferimento ai titoli accademici quelli preferiti sono indirizzo economico ed insegnamento e formazione con 70 assunzioni. Sia nel mese in corso, che nel trimestre febbraio-aprile 2023, le richieste di lavoratori si concentrano per più del 50% nel settore dei servizi. L’85% dei lavoratori sarà assunto come personale dipendente con una netta predominanza di contratti a tempo determinato. Le piccole imprese, ovvero quelle con meno di 50 dipendenti, sono quelle con più ampia prospettiva occupazionale (1.560 assunzioni su 1.970).
