I bambini alla scoperta dell’Irpinia in 3D. E’ la finalità del progetto “Educart 3D” del Consorzio dei Servizi Sociali Ambito A5 di Atripalda gestito dalla Cooperativa La Meridiana. “L’obiettivo – precisa la coordinatrice Roberta Andretti – è favorire la partecipazione dei più piccoli e degli adolescenti al patrimonio artistico e culturale del nostro territorio, sperimentando protocolli innovativi di fruizione, attraverso sistemi tecnologici sofisticati e innovativi”.
Il cuore dell’ idea progettuale è la riproduzione in scala dei monumenti locali, mediante l’utilizzo di una stampante 3D ad alte prestazioni. Attraverso attività laboratoriali ed esperienziali tematiche saranno studiati i monumenti in miniatura che riproducono fedelmente l’architettura e lo stile dell’opera originale. Durate i laboratori tematici, ogni bambino potrà scegliere e personalizzare un’opera in scala con colori e temi preferiti. Tutte le riproduzioni saranno corredate da un testo in braille per bambini ipovedenti e non vedenti.
Il progetto, che si è aperto oggi a Montoro nella sede dell’ex scuola elementare di via Prato nella frazione di Preturo, prevede nove incontri. Andretti sarà affiancata dal collaboratore culturale Francesco Celli e dall’educatrice Carmen Galluccio. I bambini saranno coinvolti anche in visite guidate nei luoghi della cultura e della conoscenza del Patrimonio artistico locale
Sono previsti laboratori di pittura, scultura, ceramica e argilla dove i bambini, sotto la supervisione di esperti del settore, potranno dare la loro libera interpretazione dell’arte, producendo manufatti in ceramica, oggetti in pasta di legno e argilla e dipingendo su tele e cartoncini con tempere, gessetti e colori a olio.
Tutte le attività saranno realizzate in strutture accessibili e che rispettano la normativa vigente in termini di distanziamento sociale e di rispetto dei protocolli di sicurezza per il contenimento dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Saranno scelte delle location che oltre a spazi interni offrono la possibilità di realizzare le attività all’aria aperta, favorendo la socializzazione tra i pari e la condivisione di momenti di gioco e di apprendimento informale.